RINASCITA
di Pietro Russo
La brezza del mattino sfiora i prati,
nell’aria c’è l’odore di rugiada,
il sole inonda i campi addormentati,
coi verdi ciuffi di grano e di biada.
Svolazza tra le fronde e i ramoscelli
la tortorella un poco infreddolita
e il cinguettio incessante degli uccelli
che riannuncia così la nuova vita
Le gemme già rivestono copiose
i tralci attorcigliati delle viti
I penduli corimbi con le rose
fan mostra dei boccioli già fioriti
I petali che cadono formando
un candido tappeto maculato
drappeggiano sull’erba colorando
un manto come neve, un po’ rosato
All’improvviso ecco che si posa
sul ramo di un ulivo un uccello:
è una colomba bianca che operosa
col becco vuol staccare un ramoscello
Risuona il suo tubare disperato
Ci prova e ci riprova, è tenace
Lo sforzo poi alla fine è ripagato
Potrà portare in giro ormai la pace